La sharing economy sta cambiando letteralmente e più velocemente di quello che pensiamo il nostro modo di vivere e di interpretare il possesso delle cose.

Come ho spiegato nel post il valore dell'intangibile le società di maggior successo degli ultimi anni hanno puntato sulla valorizzazione dell'intangibile, ovvero sulla capacità di veicolare contenuti o offerte senza dover possedere o creare necessariamente un oggetto, ma facendo forza sul network offerto dalla rete internet che permette di connettersi a chiunque nel mondo.

Chi Condivide vince, chi divide perde, è uno slogan di Logotel, fantastica società di Milano che ha pubblicato un libro molto interessante chiamato Weconomy, (l'economia del noi, ndr).

La sharing economy è proprio questo, trovare forme di condivisione degli oggetti per permetterne un utilizzo migliore e più efficiente.

Ed è così che nascono fenomeni come blablacar descritto molto bene nel post di 2Payattention http://www.2payattention.it/le-5-cose-da-sapere-su-blablacar/ , fenomeni di cohousing dove vengono condivisi alcuni locali comuni tra più famiglie http://www.2payattention.it/cohousing-il-con-vivere-che-aiuta-umore-ambiente-e-portafoglio/ oppure fenomeni molto intelligenti di scambio di libri usati come bookmooch.com.

In Italia sono ormai molto noti e di successo enjoy di ENI e Cartogo, dove l'utente può utilizzare una macchina; conosco delle persone che ormai abitando in una grande città non hanno più bisogno di avere la macchina e l'hanno venduta.

A Roma sta nascendo scooterino, una società di un giovane di 20 anni che vuole far condividere i passaggi in scooter a pochi euro, ad Amsterdam è nata la condivisione del passaggio in bicicletta come testimonia il video sotto:

 

Insomma il futuro sarà sempre più condivisione degli oggetti e spossesso delle cose materiali, noi probabilmente non lo vivremo, ma i nostri figli si stanno già abituando a questo e magari un giorno non troppo lontano le persone non avranno più una casa fissa, si sposteranno liberamente da una casa all'altra come già avviene con siti come guesttoguest.it.

Questo si applica anche al concetto di concorrenza, chi continua a pensare che un concorrente è un nemico sarà destinato a soccombere, chi capirà che con-corrente significa "che corre insieme a te" e troverà modo di collaborare con i propri concorrenti potrà non solo sopravvivere ma anche prosperare.

Il mondo evolve, il futuro è sharing e dobbiamo abituaci all'idea che il possesso delle cose verrà superato, e di conseguenza anche l'egoismo del possesso, e questo porterà, ne sono sicuro, ad un mondo migliore.

DB