La scorsa settimana sono stato chiamato da una rete di promotori per fare un'analisi sul numero corretto di fondi da inserire nei portafogli dei clienti per massimizzare l'efficienza e minimizzare i rischi.

Ne è scaturito un lavoro molto interessante che ha portato alla conclusione che il numero di fondi da selezionare per i clienti dipende dalla capacità di selezione da parte del gestore o del promotore stesso.

Per comprendere come abbiamo fatto quest'analisi e il conseguente risultato è importante conoscere il procedimento utilizzato per fare le simulazioni.

 

Abbiamo selezionato 400 fondi di tutte le categorie che avessero come vincolo minimo 6 anni si storico; sono stati creati 100 portafogli composti da un numero crescente di fondi (da 1 a 100) e per ognuno di questi portafogli sono stati creati 200 ipotesi di portafogli con selezione dei fondi casuali; per essere sicuri di riuscire a spiegarsi bene, abbiamo creato 200 portafogli casuali con un fondo, 200 portafoglio casuali con 2 fondi, 200 portafogli casuali con 3 fondi e così via fino a 100 fondi per portafoglio; in tutto 20.000 simulazioni.

Da questa analisi è emerso chiaramente che se restringo il numero di titoli aumento la possibilità di sovraperformare la media di mercato, ma aumentano anche i rischi legati ad un errore di valutazione; questo implica che più mi ritengo bravo a selezionare i fondi, meno ne posso acquistare, perché posso ottenere una forte differenza dalla media.

Il problema quindi si sposta sulla capacità previsiva del gestore o del promotore o dei modelli che adotta per fare tale selezione.

Visto che abbiamo parlato di frontiera efficiente, ho provato a creare cinque portafogli con il modello di Markowitz con un vincolo di massimo 10% per ogni fondo, quindi minimo 10 fondi in portafoglio per vedere se la capacità di selezione può considerarsi buona o meno...

Premesso che il periodo di analisi è stato di tre anni dal 2008 al 2010, i portafogli che ne sono scaturiti, evidenziati dai pallini rossi del grafico di introduzione del blog, sono nettamente meglio dei 200 portafogli casuali composti da 10 fondi che sono stati simulati per verificare una "scimmia" quali risultati potrebbe ottenere selezionando a caso i fondi da inserire.

Da questa analisi sembra scaturire che la frontiera efficiente di Markowitz è semplicemente fantastica, battendo in modo nettissimo qualsiasi portafoglio casuale, ma l'unico "piccolo" dettaglio è che questa analisi è stata fatta EX-POST, ovvero dopo che conoscevamo i risultati dei fondi nel periodo analizzato.

Per fare una metafora che spero renda l'idea, è come giocare la schedina il lunedì conoscendo i risultati delle partite: vi piace vincere facile eh? 

Però credete veramente che la schedina della domenica prima abbia qualche speranza di vincere la settimana dopo?

Con il prossimo post scoprirete i risultati EX-ANTE...