Miglioriamo insieme il mondo del risparmio gestito
Questo Blog ha lo scopo di alimentare un dibattito che ci auguriamo posso accrescere anche la nostra e la vostra cultura finanziaria, per colmare il gap che ci differenzia dal mondo anglosassone e per poi far prevalere la nostra creatività e genialità tipiche del popolo Italiano
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Investi in te stesso
Quanti libri leggi all'anno?
Quante giornate all'anno dedichi alla tua formazione personale?
A quante conferenze di aggiornamento partecipi?
E quante di queste sono realmente indipendenti e non organizzate da società prodotto più per farti conoscere le loro iniziative che per insegnarti qualcosa di interessante?
Che percentuale di tempo dedichi a studiare e quanto a guardare passivamente come si muovono i mercati finanziari?
Rispondere a queste domande è poco confortevole, e probabilmente molti lettori hanno già cambiato pagina, ma lo scopo è quello di farvi riflettere proprio sulla frase di Benjamin Franklin:
INVESTIRE IN CONOSCENZA PAGA I MIGLIORI DIVIDENDI
E allora investi anche tu qualche ora del tuo tempo a migliorare la tua conoscenza dei mercati finanziari, delle metodologie di investimento, degli indicatori o di tutte quelle informazioni che nessuno è interessato a dirti perché altrimenti non avresti più bisogno di loro.
E questo non lo dico perché abbiamo appena lanciato la rivista Investors', non ve lo dico per proporvi un abbonamento alla rivista (almeno per ora...), non lo dico per fini personali, ma lo dico sinceramente per voi, per il vostro futuro e per i vostri clienti se siete professionisti del risparmio gestito.
La mia formazione, come molti sapranno, è ingegneristica e non economica, e questo mi ha aiutato, perché quando sono entrato nel mondo della finanza ho dovuto studiare moltissimo per conto mio, ho partecipato a decine di conferenze, e poiché non ne trovavo di interessanti in Italia, sono andato a Londra, New York, Parigi, Denver, Shanghai, Nashville per migliorare la mia conoscenza sui mercati finanziari ma soprattutto sui modelli di investimento che potevo adottare o migliorare e questa è stata la mia fortuna.
Primo perché mi sono reso conto che più studio più il livello di comprensione necessita di maggiori informazioni, ma soprattutto perché senza conoscenza si è in balia degli eventi, e nei mercati finanziari questo è pericolosissimo.
Il nostro impegno con investors' il prossimo anno sarà di fare un tour in giro per l'Italia con un modello nuovo di divulgazione della conoscenza finanziaria, e ci stiamo impegnando per organizzare qualcosa di accattivante e coinvolgente che vi permetta di trasformare una giornata di lavoro in qualcosa di altamente professionalizzante.
Intanto però vi invito a prendere seriamente in considerazione l'abbonamento ad Investors' (questa volta si che faccio promozione) perché la vostra cultura e conoscenza merita il nostro sforzo di operatori finanziari come voi che vogliono dialogare con voi, non con la presunzione di insegnare qualcosa, ma con la presunzione che insieme a voi e chiunque abbia qualcosa di interessante da dire potremmo crescere insieme, perché ne sono certo, io imparerò moltissimo dalla lettura della nostra rivista, e spero lo farete anche voi.
buon lavoro a tutti
DB
Commenti
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Domenica, 29 Novembre 2015
Egr Ingegnere
Leggo sempre con interesse le sue riflessioni in tema di finanza.
Come risparmiatore investitore di medio livello sono sempre alla ricerca di nuovi input per migliorare il mio piccolo “trading system” di investimento sui Fondi comuni e sugli Etf.
Non so se come risparmiatore posso interessarla professionalmente :
cosa mi può offrire oltre alle sue dotte disquisizioni ?
Questo discorso vale anche per il nuovo Investor’s.
Gli argomenti sono interessanti ma per me sarebbero più interessanti i consigli pratici calati
nella situazione che vivo di settimana in settimana.
Ad esempio : fino a qualche mese fa la Società “Anima” teneva una conferenza su Internet tutti i giovedì durante la quale i suoi gestori rispondevano alle domande specifiche ed urgenti dei clienti.
Per una rivista bi-mestrale questo non sarebbe possibile.
Mi fa piacere che lei approfondisca le ricerche di finanza, che trovi degli algoritmi geniali
Ma a me cosa può offrire e a quale costo e con quale tempestività ?
Distinti saluti -
Mercoledì, 02 Dicembre 2015
Gentile Giuliano,
confermo che la conoscenza è il primo asset che dobbiamo curare, in finanza più nozioni si acquisiscono meno errori si fanno.
Quanto può valere comprendere un modello che poi le fa evitare di comprare una società che poi va in default?
Quanto può valere comprendere logiche che le evitano di massimizzare le speranze e aumentare le insoddisfazioni? (legga l'articolo di Bertelli a tal proposito).
abbonarsi ad una rivista come la nostra non è per tutti, perché non daremo mai consigli pratici, ma daremo metodo ed esperienza, per dirla con una metafora non le offriamo un pesce ma le insegniamo a pescare.
Ci dia fiducia per un anno e poi trarrà le sue considerazioni, la loss massima di questo deal (come dicono a Londra, ovvero la perdita massima che può avere) è di 60€ ma magari la conoscenza che acquisirà le permetterà di guadagnarne facilmente molti di più.
cordialmente
DB
p.s.: grazie di seguirmi con costanza e di interagire per rendere più concreta la nostra missione.
Ho già fatto l'abbonamento per il 2016 e speriamo che sarete in grado di mantenere le promesse: indipendenza e formazione professionale.
Intanto grazie per quello che fate.
Francesco Gurrieri