Miglioriamo insieme il mondo del risparmio gestito

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Ulcer Index - questo sconosciuto

Visto che nelle scorse settimane abbiamo analizzato con spirito critico alcuni indicatori statistici come la Deviazione Standard, altrimenti conosciuta come Volatilità, e lo Sharpe Ratio, mi sembra giusto essere propositivi e presentare un indicatore statistico ancora sconosciuto a tanti operatori finanziari, siano essi gestori, risk manager o consulenti, ovvero l'Ulcer Index.

Chi ci conosce meglio come società è al corrente di questo indicatore da molto tempo, e per risalire a quando anche noi lo abbiamo scoperto devo tornare indietro di più di 10 anni, quando in occasione di un comitato scientifico di DIAMAN, Paolo Sassetti, membro dello stesso all'epoca, ci ha edotti della sua esistenza.

L'Ulcer Index, o indice dell'ulcera tradotto in Italiano, è stato inventato da Peter Martin nel lontano 1987

(sempre molto più recente della frontiera efficiente...) ma è diventato molto meno famoso di altri indicatori statistici simmetrici come la deviazione standard, forse perché comunque un indicatore deterministico che mal si sposa con il concetto di mercati casuali.

In realtà credo che la scarsa diffusione di questo indicatore, sia dovuta al fatto che Peter Martin lo ha presentato all'interno di un libro "the investor guide to Fidelity Funds" invece che scrivere dei paper accademici divulgati poi mediante riviste scientifiche.

La scarsa diffusione però non pregiudica il fatto che tale indicatore sia molto ma molto più indicato per la valutazione di un rischio di investimento rispetto per esempio alla deviazione standard, che ricordiamo essere simmetrica e quindi scarsamente indicativa sul reale rischio di investimento.

Senza scrivere noiose formule matematiche (chi vuole analizzarle può tranquillamente trovarle su wikipedia sotto la voce ulcer index) la logica dell'ulcer index è molto semplice, mette in relazione le perdite dal picco massimo al picco minimo successivo per il tempo di recupero necessario per tornare ai nuovi massimi, in pratica, come si può vedere dal grafico, l'area azzurra dello stesso.

b2ap3_thumbnail_Ulcerindex.pngGrafico ulcer index da exAnte

Per leggere questo grafico bisogna immaginare una serie storica dei prezzi dove vengono eliminati i rendimenti superiori ai massimi precedenti, di cui non si tiene conto, e si analizzano solo i periodi in cui la serie storica ha perso dal massimo precedente per poi analizzare il tempo di recupero in relazione con la perdita subita.

Quali sono i vantaggi di usare questo indicatore rispetto alla volatilità? (sul grafico di apertura evidenziata la differenza tra Ulcer Index e volatilità su piano cartesiano, fonte: Software exAnte) Molteplici:

(1) è che questo indicatore riesce a cogliere meglio sia della deviazione standard che della downside deviation (il calcolo della deviazione standard dei soli rendimenti negativi) gli aspetti di rischio che ha presentato nel passato  la serie storica analizzata;

(2) è un indicatore deterministico, e quindi tiene conto della sequenzialità con cui si presentano i rendimenti (grosso difetto degli indicatori basati sulla logica della gaussiana, ovvero dei mercati casuali);

(3) è un ottimo indicatore (quanto meno di supporto ad altri) per comprendere se un fondo è migliore di un altro in ottica di selezione all'interno di un peer group, visto che a parità di perdita mi indica che recupera prima, ovvero a parità di tempo di recupero, mi indica chi ha perso meno.

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vi invito se non lo avete fatto a leggere anche i seguenti post

Oggi parliamo di Deviazione Standard da un punto di vista "non standard"

Deviazione Standard, Volatilità e VIX

Sulla Volatilità, la classificazione e l'adeguatezza

Sharpe Ratio: i 4 difetti principali - parte 1

Sharpe Ratio: i 4 difetti principali - parte 2

Buon Week end

Commenti

  • Ospite
    Gordon X Domenica, 09 Febbraio 2014

    Bravissimi! Ho apprezzato molto l'articolo e continueremo a seguirvi anche se attualmente non siamo interessati direttamente al mondo del risparmio gestito, che comunque è lo sbocco naturale per i grandi capitali. Un saluto

  • Daniele Bernardi
    Daniele Bernardi Lunedì, 10 Febbraio 2014

    Grazie Gordon X, fa sempre piacere ricevere complimenti per il lavoro che si svolge. Ovviamente crea curiosità a questo punto sapere a cosa siete attualmente interessati...
    DB

  • Ospite
    Marco Mercoledì, 12 Febbraio 2014

    cosa si intende per indicatore simmetrico?

  • Daniele Bernardi
    Daniele Bernardi Mercoledì, 12 Febbraio 2014

    Un indicatore statistico simmetrico, come per esempio la volatilita', significa che la formula matematica che lo calcola non distingue un rendimento positivo da uno negativo, in quanto elevati al quadrato e poi posti sotto radice. Questo ha implicazioni non trascurabili nella stima derivante da questi indicatori. Nel caso dell'ulcer index invece, prendendo solo le differenze se esistono tra il valore di oggi ed un massimo precedente, analizza solo la componente negativa della serie storica. spero di essere stato chiaro, poiche' mi rendo conto che sono temi tecnici che vanno studiati e non solo letti, comunque mi ha dato lo spunto per il prossimo post...

  • Ospite
    Fulvio Marchese Lunedì, 10 Marzo 2014

    Grazie Daniele
    se ho ben capito l'ulcer index mette in relazione il max drawdown col suo recovery period traendone un coefficiente...

  • Daniele Bernardi
    Daniele Bernardi Martedì, 11 Marzo 2014

    Esatto Fulvio, hai centrato lo spirito e lo scopo dell'Ulcer Index, è un vero indicatore asimmetrico di rischio in grado di evidenziare anche la capacità del gestore di recuperare le perdite precedenti.

  • Ospite
    Michele Martedì, 14 Febbraio 2017

    Ho scaricato i file che gentilmente mi avete inviato seguendo tutta la procedura indicata. Ho scaricato la serie storica di un fondo e su due celle separate ho inserito le 2 funzioni MDD ed UI. Capisco, almeno credo di capire, il risultato nella cella del MDD ma non riesco ad interpretare il risultato della cella UI. Nella prima ottengo -8,38% nella seconda 0,03423! Che sta a significare? Grazie.

  • Daniele Bernardi
    Daniele Bernardi Martedì, 14 Febbraio 2017

    Gentile Michele, ottimo lavoro; il risultato di Ulcer Index 0,03423 è giusto, questo indicatore non restituisce un valore di perdita restituisce un valore univoco che confrontato con altre serie storiche indica qual'è migliore (quello con valore più basso); Serve per confrontare fondi, per verificare se un trading system è migliore di un altro, se una strategia è migliore di un'altra, se un portafoglio è migliore di un altro
    Spero di essere stato abbastanza chiaro, continua a seguirci. DB

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